Regola 1

Non adombrarsi mai per ciò che non s’è afferrato, poiché ogni istante è saturo di ciò che sfugge, ma rallegrarsi anzi per ciò che non resta, che se restasse, ci priverebbe della grazia fugace del sentirci nel posto giusto al momento giusto.

Regola 2

Il senso di appartenenza è commovente poiché, per un istante, ci regala un senso di permanenza, ma non è di per se’ un valore aggiunto. Più lo rifuggi e più nel ritrovarlo ti commuovi, quindi può essere considerato una droga, sia per l’assuefazione che per la dipendenza che induce.

Regola 3

Pare che la felicità segua la stessa regola del senso di appartenenza però, a differenza del senso di appartenenza, può essere un valore aggiunto.

Regola 4

L’attitudine all’astrazione potrebbe averci dato una parentesi fortunata in chiave evolutiva, ciò nonostante potrebbe essere meglio evitarne una lettura ascetica e comunque sia, a riguardo, ognuno per sé.

Regola 5

La libertà è una percezione, è una dimensione come il tempo e, come tale, è una variabile relativa alla luce e al punto di vista.

Ecco perché alla libertà possono essere applicate unità di misura convenzionali, funzionali allo sviluppo di equazioni applicabili a un modello sociale.

Regola 6

Il rispetto per sé stessi e per gli altri sono valori direttamente proporzionali, pertanto, sulla base di questa premessa, lascia fluire liberi amore e amicizia e tieni sempre aperte tutte le porte.

Regola 7

La meritocrazia come chiave del miglioramento sociale, non è un'utopia, ma un approccio ideologico e strategico così ampio da abbracciare stati dell'anima che naufragano tra il bisogno di essere accettati e la volontà di dominio. Modellata dal “divide et ipera” è cosa piccola per persone sole.


Regola 8

L'umorismo è sostanzialmente una certa forma di spostamento del punto di vista rispetto alle cose, ma può essere anche lo scostamento dalle cose. A volte è sano, a volte non del tutto.

Regola 9

Chi ritiene di aver subito molti torti spesso è più indulgente con sé stesso. Non minare i tuoi ricordi, ma custodiscili, rendili lieti e comunque sappi sempre coglierne la bellezza. I bei ricordi ti rendono migliore.

Regola 10

Il motto “Molti nemici molto onore” senz’altro serve a farsi coraggio. Tuttavia, chi lo fa proprio o è molto preoccupato, o è affetto da sindrome narcisista, quindi, in ogni caso, prudenza con le frequentazioni.

Regola 11

Incrociarsi: chi fermo, chi in movimento, a occhi aperti o con gli occhi chiusi. Veloci, rimaniamo ancorati alla carcassa di un volatile.

Nella vita si presentano una serie di micro eventi ai quali è del tutto lecito essere indifferenti, tuttavia a me pare che, proprio nell’indifferenza a tali eventi, si celi il senso più profondo dell’esistenza. Si tratta, in qualche modo, dello slittamento del tuo sguardo in quello di un altro, come se lo sguardo in sé stesso fosse il soggetto dell’esistenza.

Lo sguardo è come un soffio e il soffio è come un pensiero che ancora deve nascere.